Lorella Ronconi nasce a Grosseto ha fatto cose, dove ancora abita, il 26 maggio 1962. E’ affetta da una rarissima malattia genetica ossea, la Pseudoacondroplasia; nel suo caso è stata accertata la presenza di una mutazione ex novo << mutazione germinale MISSENSO c.1576fG>T (p.Val1526Phe), in eterozigosi a livello dell’esone 14 del gene COMP>>, che rende la malattia molto più grave e, per molti versi, unica.
Nel 1991 Lorella ha subito un delicato intervento chirurgico per ridurre la doppia scoliosi che la stava portando alla morte, consistente nell’impianto di due barre d’acciaio, estremamente pesanti per il suo corpo, ma che hanno consentito la stabilizzazione della colonna vertebrale; un’operazione realizzata ad hoc in un ospedale specializzato di Marsiglia, che le ha provocato un’ischemia midollare, ma le ha anche permesso di continuare a vivere. Lorella passa parte della sua giornata a letto, a causa dei dolori che le sue condizioni le provocano, ma il suo carattere determinato e desideroso di relazioni e di crescita la rende curiosa, attiva e impegnata nelle realtà sociali e civili.
E’ stata Presidente di un’associazione che si occupava di abbattimento di barriere architettoniche e culturali, membro del C.d.A della Fondazione “Il Sole Onlus” che ha contribuito a creare. Ha fatto parte del Comitato di Patrocinio della Consulta della Asl Toscana Sud-Est e ricoperto il ruolo di Commissario della Commissione per le Pari Opportunità del Comune e della Provincia di Grosseto. Attualmente fa parte della Consulta comunale sulle barriere architettoniche; svolge il ruolo di catechista ed è impiegata presso la Società Cooperativa sociale “il Melograno” per la quale gestisce lo sportello Info Handicap degli uffici U.R.P. del Comune di Grosseto.
Ha svolto il ruolo di giurata in numerosi concorsi fotografici, rassegne teatrali, spettacoli dilettantistici e concorsi di poesia. Ideatrice e coordinatrice di numerosi progetti “primi” dedicati al miglioramento della qualità della vita delle persone diversamente abili, nel 2006 ha ricevuto la nomina dal Presidente Giorgio Napolitano di Cavaliere della Repubblica per l’impegno costante e duraturo nel campo del Sociale. Ha rilasciato interviste e ottenuto recensioni su media nazionali e internazionali di altissimo livello; è spesso ospite in convegni e incontri di formazione scolastica giovanile. In occasione dei suoi 50 anni ha ricevuto dal Sindaco del Comune di Grosseto la targa speciale di “Cittadina dell’anno 2012” e un riconosimento speciale al premio “Senza Barriere”, organizzato dal Cral de Jure in collaborazione con il quotidiano, Il Tirreno. Nel 2016 ottiene un master online in Social media marketing con l’agenzia Ninja Marketing Academy ©. Nel 2017 e’ stata riconosciuta da Il Tirreno Grosseto e dal quotidiano online Il Giunco tra le persone più attive della città per l’impegno nell’ abbattimento di barriere architettoniche e culturali e viene citata sul blog NòVA de Il Sole 24 ore, a proposito del tema dell’inclusione sociale e delle nuove tecnologie. Nello stesso anno dà vita alla Campagna di sensibilizzazione #SOLOUNMINUTO ® e nel 2018 il Clorofilla Film Festival di Legambiente inserisce una sezione di concorso con il nome della Campagna. Nel 2019 la dottoressa Carlotta Menchicchi, nella sua tesi di laurea in Scienze dell’Educazione, dal titolo “#accesSOS: diritti e rovesci tra spazio urbano e patrimonio culturale”, le dedica un capitolo.
Il suo cammino artistico comincia nell’adolescenza, con lo studio del pianoforte e del canto; amante del disegno e dei colori, esordisce nel 1982 con la sua prima mostra pittorica e vince nella sezione “Pittori emergenti” alla Rassegna “Primavera Maremmana”; l’anno successivo si classifica tra i primi segnalati. Lavora con la pittura su stoffa dal 1983 al 1985. Sempre negli stessi anni collabora con aziende della Costa d’Argento e inizia la sua attività di scrittrice componendo favole e le prime poesie. A causa dell’aggravarsi della sua malattia, è costretta a molto riposo e ad abbandonare la pittura, oltre che i suoi studi di pianoforte. Non volendo rinunciare alla sua grande passione per l’arte, non si dà per vinta e si concentra sulla scrittura, trovando nella poesia il mezzo più efficace per esprimere le sue emozioni.
Nel 2001 è tra i primi dieci finalisti alla XVI edizione del Concorso Internazionale di Poesia “Città di porto Recanati” con la poesia Je roule; sempre con Je roule vince il primo premio al Concorso nazionale di poesia “San Leonardo Murialdo” di Roma e un premio speciale per l’impegno civile al Concorso “Mattia Preti Presila catanzarese”; sempre nel 2001 è prima al Concorso “Ripa grande” di Roma, con la poesia Nuda. Nel 2002 arriva seconda, nuovamente al concorso “Ripa Grande”, con il componimento Mio figlio, mentre è terza al concorso “San Leonardo Murialdo” con la poesia L’ultimo momento. Nel novembre del 2004 risulta segnalata a Francavilla Marittima, alla prima edizione del Concorso Nazionale sull’Amore “La voce del Cuore”, con la poesia Stella d’Oriente; nello stesso anno ottiene il secondo premio al concorso nazionale biennale “Omaggio alla città di Roma 2004” con la poesia Je Roule.
Nel dicembre 2007 pubblica la sua prima raccolta di poesie, Je Roule (edizioni ETS)e in un anno esaurisce le prime mille copie stampate. Con lo stesso volume vince il premio “Assessorato Cultura di Grosseto 2008”, il premio “Sipario Aperto” e si classifica prima nella sezione “Poesia” al Premio “Batignano Cultura 2008”. Nel 2010 la poesia Je Roule viene inserita nell’antologia scolastica Zanichelli “Altra Città”: Lorella Ronconi viene così confermata poetessa contemporanea e indicata nel percorso di studio formativo degli studenti di seconda media. Nell’anno 2012 è prima tra i 110 partecipanti al premio internazionale di fotografia “L’ombrellone che colora l’Estate”, con il suo scatto “Ombrelloni Aquilonanti”, confermando così la sua grande versatilità artistica. Nel novembre 2012, con la poesia Centauri si classifica seconda al Premio nazionale di poesia “D. Boschi” di Gavorrano. Nell’aprile 2012 ottiene uno spazio nella rivista specializzata “Caffè Michelangiolo” di Maria Graziano Parri, con la poesia Attesa di Vita. Nell’ estate 2012 collabora con Carla Baldini che sul testo della poesia “14-03-‘92” realizza la canzone e il video Io sono come.
Nel 2013 esce a Las Vegas (U.S.A.) I roll along, la versione inglese di “Je Roule”. Il volume è stato realizzato con immagini realizzate appositamente e donate dagli autori Pitrice Sanford, Silvia Rossignoli e Massimo Ronconi; produzione e distribuzione sono di Alice e Massimo Ronconi, i quali annotano: “La versione in inglese è stata un lavoro di amore di due individui che ammirano le innumerevoli qualità di Lorella; questa versione tenta di catturare e mantenere l’integrità del lavoro originale di Lorella”. Sempre nel 2013 presenta ufficialmente la sua seconda raccolta di poesie, Sirena guerriglia, nel palazzo Aldobrandeschi della Provincia di Grosseto. Nel dicembre 2013 vince il premio “Grosseto scrive” con il volume Je roule; queste le motivazioni della giuria: “Con parole sia aspre sia tenere e vibranti, la poetessa esprime emozioni, sentimenti, rabbia, in un “iter” sofferto tra sogno e amara realtà. La poesia diviene strumento di conoscenza di sé, nella consapevolezza della propria identità.”
Nell’aprile 2014 riceve il Premio Speciale della Critica al Concorso Internazionale di Poesia di Cattolica “Pegasus Literary Awards” con il libro Sirena Guerriglia. Nel giugno 2014 è tra i finalisti del premio “Le Voci” di Abano Terme con la poesia Sirena Guerriglia” che le riserva un premio speciale della giuria. Il 19 agosto 2014 vince il premio “Asta della Poesia”, organizzato dal Comune di Magliano in Toscana, con la poesia “Centauri”. Il 12 dicembre 2014, a Grosseto, presenta la nuova versione di Je Roule, assieme a tre testimonial d’eccezione: Enrico Letta (ex Presidente del Consiglio), il campione internazionale di baseball Roberto Cabalisti e il critico letterario e cinematografico Fabio Canessa. Nel giugno 2015 riceve la Menzione d’Onore con il volume Je roule, in occasione del X° Premio Nazionale “Voci – Città” di Abano Terme; nello stesso anno si classifica seconda con la poesia inedita Pippo, alla V° edizione del concorso nazionale “Luciano Lama: poeti nel tempo” e terza, a Roma, al Premio nazionale “San Leonardo Murialdo”, con la poesia Sud America. Il 14 maggio 2016 una poesia di Lorella è stata letta al Museo delle Culture di Milano durante uno dei reading del Festival della Poesia.
Il 20 maggio 2016 l’autrice presenta la sua nuova raccolta di poesie, Attimi, tra meridiani e paralleli, con prefazione di Fabio Canessa. Nel 2019, in occasione della “Settimana della bellezza”, la diocesi di Grosseto in collaborazione con Avvenire le dedica una serata teatrale; nel novembre 2020, la raccolta Pippo. Come l’azzurro riceve la menzione d’onore al Premio Città di Grosseto “Amori sui generis“.
Nel marzo 2021 la biografia dell’autrice viene inserita all’interno di Cento donne per tutte verso Istambul, di Arianna Pigini, una raccolta in cui trovano posto biografie di figure femminili, come Ursula von der Leyen, che si sono contraddistinte per il loro impegno in vari campi. Il libro ha come scopo quello di fare luce sulla Convenzione di Istambul e ha ispirato, nel maggio dello stesso anno, un convegno in streaming dal titolo 7 anni di buio, la ratifica, organizzato dall’associazione L’Abbraccio del Mediterraneo con il patrocinio dell’ European Commission, dell’ European Parliament e della EP Former Members Association, al quale la Ronconi prende parte come rappresentante di genere per il mondo della disabilità. In occasione del compleanno dell’autrice, nel maggio 2021, Andrea Bonucci e Leonardo Peruzzi realizzano la canzone e il video Come l’azzurro, sul testo omonimo presente in Pippo. Come l’azzurro.
Nell’aprile 2022 esce il libro, #unamicrobiografia. Lo sguardo di Paola con gli occhi di Lorella (ed. Youcanprint), la biografia di Lorella tra prosa, poesia ed immagini, realizzata a quattro mani da Paola Salvestroni e Lorella Ronconi.
Il 2 giugno 2024 viene nominata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Ufficiale al merito della Repubblica italiana per il suo impegno meritevole e costante al servizio delle persone, soprattutto quelle con disabilità.